Pensieri in continua mutazione ed evoluzione
Ah l'amour, toujours l'amour!
Avrei potuto scegliere come immagine per questo post un bel dipinto...una bellissima statua...invece metto questa cartolina da MMS con una delle frasi più ovvie e stucchevoli che abbia mai letto (o sentito).
In un'altra vita chiesi a qualcuno che amavo di non usare mai con me frasi d'amore fatte e confezionate...frasi da cioccolatino tanto per intenderci. Sbagliavo... per parlare d'amore non serve essere originali. L'amore è convenzionale.
Sempre.
Quindi stasera ho voglia di delirare sul più nobile dei sentimenti, con tutto il rispetto che merita certo, ma non perdiamo di vista quel tocco di grottesco che l’accompagna. Come i vezzeggiativi…amorino, tesorino, piccolino, cucciolino, cuoricino
Come gli abbreviativi…amò, tesò, lov
Come le esagerazioni…anima mia, mia unica dea, mio solo amore, vita mia
Continuo? No…tanto avete capito.
Sfido ognuno di voi! Alzi la mano colui o colei che non ha mai usato un termine simile!
Io non posso alzarla, confesso il mio fallo.
“Grottesco” allora Q.E.D.
Ma cos'è l'amore?
Cosa ha l’altro di così unico e speciale da catturare magneticamente ogni nostra attenzione?
I filosofi tireranno in ballo l’amore platonico…quella magica tensione di anime che porta l’uomo alla costante e continua ricerca dell’altra metà della sua essenza. L’essere unico che ci completa alla perfezione, capace di dare senso all’intera vita.
Molto poetico… ma vero?
Gli scienziati direbbero…è questione di feromoni! Particelle olfattive capaci di scatenare l’istinto primordiale di accoppiamento che i nostri animi puri e romantici poi traslano nel sentimento d’amore.
Pragmatico…però ancora una volta vero?
Che si tratti dell’ armonia delle anime o quella dei corpi o tutte e due insieme lo scopo primario dovrebbe essere in ogni caso la felicità.
Eppure spesso non accade, eppure spesso chi ama è infelice.
Può essere felice colui che lega interamente il proprio destino ad un’altra persona?
Innamorarsi vuol dire arrendersi legato mani e piedi, completamente inerme e disarmato, ad uno sconosciuto che farà il bello e il cattivo tempo nel nostro umore quotidiano.
Scatenerà tempeste o ci condurrà in Paradiso, ma sempre e solo per suo capriccio.
Conviene essere innamorati?
E se poi queste scaramucce sentimentali sono conseguenza inevitabile tra due esseri che reciprocamente si amano, pensate cosa vuol dire amare e non essere riamati!
L’amore vuole amare (giusto Claudio?) ma non desidera parimenti essere amato?
Cosa resta altrimenti…fiamma sterile che brucia da sola in una stanza vuota!
L’amore vuole amare e vuole essere amato, così è…così è giusto che sia.
E nel caso in cui il nostro occhio innamorato ( e ancora più menzognero proprio in virtù dell’amore che lo anima) cada su qualcuno totalmente inadatto a noi, ai nostri gusti, al nostro stile di vita?
Cosa succede allora tra la bella (il bello) e la bestia?
C’è chi si lascia abbrutire dall’amore e tollera ogni tradimento, ogni grossolanità, ogni vigliaccheria giustificando qualsiasi gesto dell’amato bene.
C’è poi chi ha l’animo scisso in due. La ragione che vede e osserva tutto, ammonisce e avvisa, spesso schernisce anche e poi c’è il cuore che muto si lascia trascinare nel fango.
Conviene essere innamorati?
Mah! Pensateci…io non lo so...caso mai fatemelo sapere eh!
^-^
4 Comments:
Ahhh, mia cara....quanto vorrei essere capace di darti una risposta....è da tanto tempo che mi dico di no, che non conviene essere innamorati perchè negli ultimi tempi l'amore mi ha portato solo fregature...Quindi non sono la persona più adatta per disquisire su quest'argomento...
Katie
Ehm...io posso porre una domanda contraria: conviene rifletterci un attimo su, prima di innamorarsi di continuo come un'ape in un campo di fiori?
Io non so rispondere, mi sento vivo da morire in entrambe le situazioni: amare una ragazza, una sola, venerarla in tutti i modi fisici e psichici...o essere single e tendere tranelli ad Eros, fregargli l'arco e iniziare a tirar frecce a destra e manca pronto a godere i frutti della caccia.
Non ho ancora capito cos'è l'amore, ma so cos'è la vita e so che l'amo da impazzire. Io amo l'amore, e lo detesto per quanto lo amo.
Su una cosa mi sto vaccinando: il romanticismo, quello dimostrato. Il cinismo incombe, almeno quando non mi trovo a tu per tu con LEI.
Io sollevo la mano riguardo ai vezzeggiativi: non li ho mai usati, di solito li usiamo per sfotterci a vicenda quando litighiamo, sapendo di provocare le ire dell'altra persona!
Parlando in termini puramente razionali essere innamorati è sconveniente e antieconomico, ma nell'amore non c'è razionalità e questo rende tutto molto più intenso, sia in positivo che in negativo!
Io ci sto ancora riflettendo, per adesso ho concluso che è meglio tenere saldamente in mano le redini della propria vita senza affidarle ad un altro.
Innamorata si...ma ad occhi aperti e con i piedi piantati a terra, senza aspettarsi troppo dall'altro.
Innamoramento razionale? Che squisito ossimoro!
Sono troppo più vecchia di voi...ahimé...sarà questo evidentemente.
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